A TUTTI

GLI AMICI PARROCCHIANI

DI MONTECILFONE

DEI COMUNI DELL'INTERLAND

DEL BADEN-WÜRTTEMBERG,

GERMANIA

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Carissimi amici,

la presente lettera porti a ciascuno di voi il mio saluto di pace e di bene, unitamente a quello di tutta la Comunità Parrocchiale di Montecilfone, ma soprattutto la speciale benedizione della Madonna Grande e del nostro Patrono San Giorgio.

Vi scrivo come sacerdote e Parroco di Montecilfone, perché siete ugualmente a me cari nella preghiera al Signore.

Porto viva nel cuore l'emozione del recente incontro che ho avuto con molti di voi durante il Ferragosto 2010 e, in particolare, il giorno 13 agosto, prima Edizione della Festa del Ritorno, il Premio “La Valigia dell’Emigrante” e l’Inaugurazione del Monumento a Cristo Redentore, nel Cimitero di Corundoli, a perenne ricordo degli emigrati defunti.

Sono eventi storici indimenticabili ed hanno rappresentato un momento forte di identità, di festa insieme, di ritorni nel paese d'origine, di incontri familiari, di affetti e di amicizia.

Quando tornate a Montecilfone per le ferie o per altri motivi, quando vi vedo è per me una grande gioia e Montecilfone è più vivo e mi auguro che ogni volta che venite in paese possiate vivere tutte le nostalgiche emozioni che portate nel cuore. Il lavoro, la pace in famiglia, la benevolenza nell’ambiente in cui vivete siano l’habitat del vostro vivere sereni nell’amore del Signore.

L'emigrazione, nel passato come nel presente, ha segnato la vita della nostra terra, soprattutto delle nostre famiglie. Ha comportato distacchi e nostalgie, lontananze pesanti dalle famiglie: ma era spesso l'unica strada per trovare un lavoro, per guadagnare, per dare un futuro ai figli.

Intendo ringraziare i nostri emigranti, i nostri concittadini che vivono e lavorano con prosperità in ogni parte del mondo. Essi hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei paesi che li hanno accolti,ma è anche grazie a loro che, con il ricordo sempre vivo della terra natia che portano nei loro cuori, Montecilfone si è sviluppato ed è cresciuto.

Come parroco di Montecilfone fin dal 1971, ho tenuto presente un’idea forte di un noto teologo tedesco: “La mia Parrocchia è il vasto mondo!”.

I miei parrocchiani non sono soltanto i vicini, i residenti in Montecilfone, ma anche gli amici lontani con una popolazione innumerevole (nessuno sa con esattezza quanti sono gli emigrati montecilfonesi sparsi nei cinque continenti), una moltitudine di nomi, di volti, di storie che hanno onorato la nostra terra, che per vari motivi sono residenti e domiciliati in città italiane, in Europa e in America e in Australia.

Nella mia missione di parroco cerco di tenere vivi i legami tra la nostra terra e i suoi figli (siete informati e l’avete sperimentato!), dovunque si trovino; tra gli emigranti di ieri, che a decine di migliaia si sono stabiliti nei Paesi dove sono stati accolti, e gli emigranti di oggi che si spostano con una rapidità e una facilità impensabili fino a qualche tempo fa.

C'è bisogno, ed io l’ho avvertito in profondità, di favorire al massimo i contatti tra Montecilfone e ciascun Montecilfonese che la vita ha portato lontano dal proprio paese.

Secondo le mie possibilità ho sempre dato preferenza, accoglienza, disponibilità e amicizia a tutti gli emigranti, che mi hanno cercato e frequentato in Canonica per qualsiasi servizio pastorale parrocchiale, cercando di capire quali erano le loro attese, che cosa potevo fare per fornire risposte o un aiuto, per venire incontro ai loro bisogni e ai loro desideri.

Non posso dimenticare le mie frequenti Visite pastorali agli emigranti in Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti, Canada e in diverse città italiane, avvenute in questi quaranta anni  di ministero parrocchiale a Montecilfone.

Anche il Giornale “Il Campanile” ha rappresenta un filo d’oro, di informazione e di dialogo tra Montecilfone e i concittadini residenti all’estero.

Proprio per quest'amicizia che mi lega a voi, comunico che intendo intraprendere, “Un Viaggio di Amicizia” in Germania, dal 29 settembre al 4 ottobre con una rappresentanza di amici e familiari di Montecilfone, con il Sindaco, Rag. Franco Pallotta, ed alcuni Amministratori Comunali, che rinnoveranno il Gemellaggio tra DITZINGEN E MONTECILFONE. Nell'occasione del breve soggiorno a Ditzingen (quattro giorni!), cercheremo di non causarvi problemi né di condizionare i vostri programmi o il vostro lavoro.

Sabato 2 ottobre 2010 desidero (aspettiamo tutti!), di incontrare voi e le vostre famiglie, tutti gli Amici di Montecilfone, che vivono nei Comuni dell'hinterland, della regione, del Baden - Württemberg, in Germania.

 

La tua presenza è gradita! La vostra presenza ci farà piacere! Sarà per voi e per noi una serata storica, indimenticabile! Vieni con la famiglia e invita i tuoi amici!

Per quest’iniziativa e per tutte le altre che seguiranno abbiamo bisogno del vostro prezioso aiuto ed è per questo che accogliete con slancio di generosità questo mio appello, per l’affetto che portate al vostro paese di origine, che non vi dimentica.

Cari amici emigrati, considerate me e gli uffici parrocchiali a vostra disposizione per informazioni e notizie .

Vi benedico e vi saluto nella’attesa di rivederci! Vi aspetto tutti a hirschlanden, non deludete il mio e il desiderio di tanti amici.

Don Franco Pezzotta

parroco